I miei sogni sono racchiusi là, in quel posto piccolo e impolverato, nell'angolo della stanza assolata. Non riesco a far finta di niente, a negare l'improvvisazione di un attimo, così esco allo scoperto e il martedì rivivo tutto quello che ho sepolto. Il mercoledì ritorno alla realtà, l'olimpo è qualcosa che ancora non conosco, la metamorfosi è in atto. Un abbraccio, amici miei. Amatemi così, se potete.