E' un anno da te, dall'ultima volta che ti ho stretto la mano, dall'ultimo sorriso. Perché se anche il dolore ti strappava il cuore e gli occhi si chiudevano in continuazione, la tue labbra si inarcavano e ci lasciavi la speranza di avere ancora tempo. Poi il silenzio improvviso e più niente. La mancanza di te e tutto di seguito. E sai, cara nonna, qui siamo tutti impazziti, le tue figlie nella solitudine immensa in cui già vivevano, tuo figlio nelle parole che non escono mai e i tuoi nipoti che corrono per strade diverse senza avere più il filo che li teneva uniti... E io. Ho la presunzione di dire che per me sia tutto più complicato, non ho più nessuno dalla mia parte e non ho più un posto in cui rifugiarmi, le tue parole e il tuo viso alla finestra sono un ricordo così lontano che ho paura di rendermene conto. E non ti sogno più. Non sento più il tuo profumo. Niente. Non ti sento più qui. Sei lontana e mi piace pensare che stai andando finalmente dove ti pare, con ...