Parole da non scordare.
1.
L. "Come si chiama la bambina con cui stai giocando?"
Pausa di riflessione
R."Ginvanna"
L."Come Ginvanna? si chiamerà Giovanna!"
R."Si chiama Ginvanna, ti ho detto!"
Dopo qualche minuto la bimba si avvicina, io non convinta le chiedo il suo nome e lei:
1.
L. "Come si chiama la bambina con cui stai giocando?"
Pausa di riflessione
R."Ginvanna"
L."Come Ginvanna? si chiamerà Giovanna!"
R."Si chiama Ginvanna, ti ho detto!"
Dopo qualche minuto la bimba si avvicina, io non convinta le chiedo il suo nome e lei:
"Mi chiamo Veronica"
(Deduco che mio figlio se non sa la risposta la inventa. Ottimi presupposti).
2.
R."Mamma ma tu hai la patatina o il pisello?"
L. "Io ho la patatina"
R."Allora siccome io ho il pisello me la fai vedere?"
(Quando crescerà non sarà poi molto diverso semplicemente non sarò più io l'oggetto della richiesta).
3.
R."Mamma io stasera voglio una pizza umana."
(senza commento)
(senza commento)
4.
R."Mamma tu quanti anni hai?"
L."25"
R. "E papà?"
L."82!!!"
(ovvio)
(ovvio)
5.
R."Mamma cosa c'è sotto la gonna della suora?"
L."Le gambe!"
R."E poi?"
L."Le mutande!"
R."E poi? E poi? C'è anche una sorpresa?"
(Cambio di discorso immediato).
6.
L."Mi spieghi perchè non mangi all'asilo?"
R."Ma non è vero, io mangio, mangio solo pane e acqua, come il papà di Pippi quando era in prigione!"
(L'immagine è nitida)
Sto male dal ridere. Che idolo. Dovresti scrivere un libro solo su di lui! Promette bene!!! (La Bebetta lo incontrera' solo quando avra' 36 anni, pero', con questi presupposti :))
RispondiEliminaMari, i presupposti mi fanno venire i brividi, credo sarebbe meglio, intorno ai 14 anni, per la sicurezza della società, internarlo in un collegio svizzero, così che non faccia danni...
RispondiEliminaPensa che questo è solo un assaggio. Povera Laura.