Lavoro 8 ore a 5 minuti da casa. Il mio stipendio non è rilevante ma mi permette di rimanere a galla. Ho voluto questo posto con tutta me stessa perché desideravo avere una famiglia, crearmi i miei spazi senza pagare un prezzo troppo alto, riuscire ad esserci sempre e comunque.
Mi piaceva l'idea di imparare qualcosa di concreto, addentrarmi nella consulenza e nel diritto del lavoro, allargare gli orizzonti. Ho idealizzato un'azienda senza conoscerla, ho sognato di essere un'allieva, ho sognato di poter essere me stessa e di essere rispettata.
Adesso ho una famiglia bellissima. Rinuncerei a qualsiasi cosa per loro.
Ma il prezzo che pago è altissimo.
Non ho stimoli, mai un aumento, nessuna ambizione. Il mio capo scivola dal suo ufficio per controllare me e i miei colleghi, sperando di trovarci nell'etere di qualche sito "proibito", sposta i fogli della mia scrivania per vedere se nascondo qualcosa (e che cosa si può nascondere sotto 2 fogli?). Ronde in continuazione, all'improvviso, come a scuola durante un compito in classe.
E' denigrante. Ogni volta uno schiaffo in faccia. Un'umiliazione.
Ci sono giorni che proprio non ce la faccio e oggi è uno di questi. Sono scappata a casa, per vedere mio marito e il mio bambino, per accertarmi che le cose importanti sono altre, per avere un po' di calore e convincermi che i sogni sono un'altra cosa.
Mi piaceva l'idea di imparare qualcosa di concreto, addentrarmi nella consulenza e nel diritto del lavoro, allargare gli orizzonti. Ho idealizzato un'azienda senza conoscerla, ho sognato di essere un'allieva, ho sognato di poter essere me stessa e di essere rispettata.
Adesso ho una famiglia bellissima. Rinuncerei a qualsiasi cosa per loro.
Ma il prezzo che pago è altissimo.
Non ho stimoli, mai un aumento, nessuna ambizione. Il mio capo scivola dal suo ufficio per controllare me e i miei colleghi, sperando di trovarci nell'etere di qualche sito "proibito", sposta i fogli della mia scrivania per vedere se nascondo qualcosa (e che cosa si può nascondere sotto 2 fogli?). Ronde in continuazione, all'improvviso, come a scuola durante un compito in classe.
E' denigrante. Ogni volta uno schiaffo in faccia. Un'umiliazione.
Ci sono giorni che proprio non ce la faccio e oggi è uno di questi. Sono scappata a casa, per vedere mio marito e il mio bambino, per accertarmi che le cose importanti sono altre, per avere un po' di calore e convincermi che i sogni sono un'altra cosa.
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