Luca arrivava e sorrideva. Mi chiedevo come facesse con tutta quella tristezza dentro. Ricordo che la sua solitudine mi creava disagio ed era come se mi sentissi sempre in debito.
Quella foto poi. Così grande da spezzarmi il fiato, così viva da farmi morire dentro.
"Quanto sono fortunata" pensavo. Le mie tristezze sono nulla a confronto.
Lo rivedo dopo anni, penso sia più felice, una donna accanto. Immagino per lui una famiglia, quel vuoto colmato a metà. Sistemo quel senso di disagio. Sorrido e penso che alla fine tutto ha un senso.
Oggi quell'articolo mi distrugge. Luca è di nuovo solo, se ne va senza nessuno accanto. In silenzio. Solo il suo cane lo veglia. Allora capisco che la sua solitudine non se ne è mai andata, è sempre rimasta lì, affossata nel silenzio di quella notte che non poteva fuggire.
Mi dico che forse adesso è in pace. Ma per noi che siamo qui e viviamo anche la sua vita è solo una piccola consolazione.
Quella foto poi. Così grande da spezzarmi il fiato, così viva da farmi morire dentro.
"Quanto sono fortunata" pensavo. Le mie tristezze sono nulla a confronto.
Lo rivedo dopo anni, penso sia più felice, una donna accanto. Immagino per lui una famiglia, quel vuoto colmato a metà. Sistemo quel senso di disagio. Sorrido e penso che alla fine tutto ha un senso.
Oggi quell'articolo mi distrugge. Luca è di nuovo solo, se ne va senza nessuno accanto. In silenzio. Solo il suo cane lo veglia. Allora capisco che la sua solitudine non se ne è mai andata, è sempre rimasta lì, affossata nel silenzio di quella notte che non poteva fuggire.
Mi dico che forse adesso è in pace. Ma per noi che siamo qui e viviamo anche la sua vita è solo una piccola consolazione.
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