Per non essere mai citati occorrerebbe rimanere in silenzio spesso, essere una presenza poco ingombrante, non creare problemi e rimanere sempre alla finestra. Insomma non disturbare.
Leo, il cui anonimato è palesemente angosciante, adesso riposa nella stanza accanto ma solo perché è tardi e la stanchezza di una giornata come questa ci ammazza lo spirito.
Lui non è proprio silenzioso, la sua presenza metterebbe in subbuglio anche un convento di suore, le sue polemiche su qualsiasi argomento sono protagoniste di ogni minuto della mia giornata.
In 24 ore come queste, dovessi fare un resoconto, non so contare le volte in cui ho pensato alle sue parole, non so contare le volte in cui pensandolo ho detto "uffa!".
Eppure, il personaggio in questione, qualcosa di più di cinque anni fa, è diventato mio marito. Consapevolmente, senza indugi.
In momenti come questi vorrei proprio fermarmi un attimo e correre nella stanza accanto per non godermi più il silenzio, guardarlo e riderci su. Corriamo più veloci, il nostro tempo si riduce, non siamo più così soli ma siamo sempre noi.
Io non voglio perdere niente.
Sant'Agostino diceva che la felicità è desiderare continuamente quello che si possiede.
Voglio ancora tutto.
Le polemiche, il frastuono, la stanchezza, l'egocentrismo, correre di là e dividere un divano troppo piccolo per due.
Uffa.
Leo, il cui anonimato è palesemente angosciante, adesso riposa nella stanza accanto ma solo perché è tardi e la stanchezza di una giornata come questa ci ammazza lo spirito.
Lui non è proprio silenzioso, la sua presenza metterebbe in subbuglio anche un convento di suore, le sue polemiche su qualsiasi argomento sono protagoniste di ogni minuto della mia giornata.
In 24 ore come queste, dovessi fare un resoconto, non so contare le volte in cui ho pensato alle sue parole, non so contare le volte in cui pensandolo ho detto "uffa!".
Eppure, il personaggio in questione, qualcosa di più di cinque anni fa, è diventato mio marito. Consapevolmente, senza indugi.
In momenti come questi vorrei proprio fermarmi un attimo e correre nella stanza accanto per non godermi più il silenzio, guardarlo e riderci su. Corriamo più veloci, il nostro tempo si riduce, non siamo più così soli ma siamo sempre noi.
Io non voglio perdere niente.
Sant'Agostino diceva che la felicità è desiderare continuamente quello che si possiede.
Voglio ancora tutto.
Le polemiche, il frastuono, la stanchezza, l'egocentrismo, correre di là e dividere un divano troppo piccolo per due.
Uffa.
Commenti
Posta un commento