Ho finito il libro questa mattina, in uno scorcio di silenzio attendendo il risveglio di R.
Zia Mame è un personaggio esilarante, mi piacerebbe pensare che sia realmente esistito, insieme a Ito, Vera e tutto il resto. Una scrittura scorrevole, un mondo di aggettivi e frasi abbinate perfettamente, niente di troppo paradossale e soprattutto la storia americana vista dagli occhi di una donna senza età.
Che bello poter essere Zia Mame! Un'icona gay ante litteram, gli anni 50 del Greenwich Village (si scrive così?) di New York, che spettacolo...
In più scopro che Patrick Dennis è solamente uno pseudonimo, lui è un certo Edward Tanner III, un aitante aristocratico dalla vita bizzarra...
Voto 8
Zia Mame è un personaggio esilarante, mi piacerebbe pensare che sia realmente esistito, insieme a Ito, Vera e tutto il resto. Una scrittura scorrevole, un mondo di aggettivi e frasi abbinate perfettamente, niente di troppo paradossale e soprattutto la storia americana vista dagli occhi di una donna senza età.
Che bello poter essere Zia Mame! Un'icona gay ante litteram, gli anni 50 del Greenwich Village (si scrive così?) di New York, che spettacolo...
In più scopro che Patrick Dennis è solamente uno pseudonimo, lui è un certo Edward Tanner III, un aitante aristocratico dalla vita bizzarra...
Voto 8
Ce l'ho nella sezione Italy (i libri che mi vengono inviati da casa) della mia libreria qui a Londra. Non ho ancora avuto il tempo (dovrei studiare per il pre-certificate da sommelier). Dici che dovrei leggerlo? ;)
RispondiEliminaMari, leggendo questo libro ho assaporato la libertà... se avessi voglia di evadere un po'...
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