Il profumo della Lavanderia di Djerba riaffiora improvvisamente. Marsiglia? BiancoCotone? Lavanda? Un mix di tutto credo. L'ultima volta che l'ho sentito è stato alla Locanda dei Sapori, il tovagliolo portato alla bocca e un mondo che si apre. Dopo così tanti anni è diventato una cosa concreta, come se fosse un'immagine, calcificata nelle mie ossa, indelebile.
E poi il mare, la Betty e Marzia, Gianluca che non ho più trovato, i mille volti immersi in un paese che rinascerà ancora 100 volte. Le strade senza asfalto, i taxi assimetrici, la sabbia fine che entra ovunque, l'argento scuro, il cielo immenso delle notti senza fine.
Djerba non torna più. Lo so solo ora, mentre aspetto quel profumo, tra mille carte, numeri e parole.
E poi il mare, la Betty e Marzia, Gianluca che non ho più trovato, i mille volti immersi in un paese che rinascerà ancora 100 volte. Le strade senza asfalto, i taxi assimetrici, la sabbia fine che entra ovunque, l'argento scuro, il cielo immenso delle notti senza fine.
Djerba non torna più. Lo so solo ora, mentre aspetto quel profumo, tra mille carte, numeri e parole.
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