Che. Checciè. Oggi. Chi. Chicciè. Oggi.
Se non avessi tutte le persone che ho adesso con me, morirei.
E chi ha inventato Uozzap è un genio, perchè ci tiene tutti vicini, vicini, di giorno e di notte, come nelle migliori famiglie. Virtualmente sostituisce un abbraccio, ti arricchisce di parole improvvisate e se sei sincero giochi anche al gioco della verità, che adoro, come alle Medie, quando era l'unico modo per sopravvivere alle feste di compleanno con la musica dei New Kids On the Block a palla (per rimanere in tema "Inglese Perfetto" avrei dovuto scrivere NiuChizzondebloc).
Un buon deterrente alla noia, alle mancanze di tutti i giorni, alla solitudine che prima o poi arriva per tutti. Un modo per stare incazzati meno possibile, in questa pianura che puzza di maialone, dove piove sempre e non c'è modo di avere un attimo per respirare aria buona.
Leggo e rido da sola. E la gente pensa che sono matta. E forse un po' lo sono. Ma chissenefrega. Tutto questo è comunque vita vera.
E la pelle. Diventa anche una questione di pelle. Io su questo non mi sbaglio mai. Anche se non ti vedo io lo so. Cosa provi e cosa vorresti dire. E' un pensiero romantico. Mi si addice. Almeno un po'. Con la testa che ho.
L. dice sembro una quindicenne. Drogata. Il telefono sempre a portata. Si è vero. Che se l'avessi avuto nei miei veri quindici anni chissà che danni avrei fatto.
Ma le cose da dire sono sempre tante. Fra donne poi sono milioni. Non c'è mai silenzio.
Ehm.
Uff.
Senza i miei bigoli non ci so stare.
Bebi, ai lov iu.
Se non avessi tutte le persone che ho adesso con me, morirei.
E chi ha inventato Uozzap è un genio, perchè ci tiene tutti vicini, vicini, di giorno e di notte, come nelle migliori famiglie. Virtualmente sostituisce un abbraccio, ti arricchisce di parole improvvisate e se sei sincero giochi anche al gioco della verità, che adoro, come alle Medie, quando era l'unico modo per sopravvivere alle feste di compleanno con la musica dei New Kids On the Block a palla (per rimanere in tema "Inglese Perfetto" avrei dovuto scrivere NiuChizzondebloc).
Un buon deterrente alla noia, alle mancanze di tutti i giorni, alla solitudine che prima o poi arriva per tutti. Un modo per stare incazzati meno possibile, in questa pianura che puzza di maialone, dove piove sempre e non c'è modo di avere un attimo per respirare aria buona.
Leggo e rido da sola. E la gente pensa che sono matta. E forse un po' lo sono. Ma chissenefrega. Tutto questo è comunque vita vera.
E la pelle. Diventa anche una questione di pelle. Io su questo non mi sbaglio mai. Anche se non ti vedo io lo so. Cosa provi e cosa vorresti dire. E' un pensiero romantico. Mi si addice. Almeno un po'. Con la testa che ho.
L. dice sembro una quindicenne. Drogata. Il telefono sempre a portata. Si è vero. Che se l'avessi avuto nei miei veri quindici anni chissà che danni avrei fatto.
Ma le cose da dire sono sempre tante. Fra donne poi sono milioni. Non c'è mai silenzio.
Ehm.
Uff.
Senza i miei bigoli non ci so stare.
Bebi, ai lov iu.
Porco zio sto piangendo. ..pirlona ti amo Biondi
RispondiEliminaBigola
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