Quanto sono ispirata oggi. Zero. Da uno a dieci, uno. Impercettibile quasi. Ma. Molto probabilmente è l'ultimo post dell'anno e prendo in carico le istantanee di un 2013 che a tratti è stato esaustivo, stancante, monotono, divertente, squilibrato e disarmante. Ho bisogno di essere franca. Ho bisogno di dirmi che vivere alla giornata è ciò che più mi si addice. Che i miei attimi spesso sono tanto intensi quanto perturbati. Mai come in quest'anno mi sono sentita a pezzi e allo stesso tempo viva. A luce alterna. Un medicinale in possesso di un bugiardino che direbbe "Assumere a piccole dosi". Oh quanto siete buoni. Direi. Volendo. Se anche non mi leggi è meglio. Le complicazioni viaggiano sempre alla velocità della luce. In direzione antioraria. Ho pensato spesso a tutto ciò che posso perdere. E' cosa drastica, ammetto. Ma così è se vi pare. In questo anno ricco di dubbi degni di Amleto. Così, se c'è una cosa che proprio non vorrei mai più, è sapere F. m...